Bollitori per impianti di riscaldamento e e condizionamento: prezzi e offerte | Echome

Il bollitore per impianti di riscaldamento e condizionamento è un dispositivo indispensabile per la produzione di acqua calda sanitaria e per uso domestico e per alimentare gli impianti di riscaldamento. Vengono collocati solitamente in ambienti dedicati, anche se non sono molto ingombranti, oppure in uno spazio riservato in bagno. Si installa in maniera molto semplice, basta prevedere in anticipo i collegamenti per gli impianti dell'acqua e del riscaldamento. Grazie all'avanzamento tecnologico oggi sono disponibili tipologie di bollitori ad alta efficienza energetica e in grado di attingere a fonti sostenibili per il riscaldamento dell'acqua, come il solare termico. Si possono inoltre trovare di diverse misure e tipologie a seconda delle esigenze di ognuno, andando così a ottimizzare ulteriormente spese e consumi. Sul sito di Echome, c'è una sezione dedicata ai bollitori per gli impianti di riscaldamento e c'è la possibilità di conoscere per ogni prodotto le caratteristiche tecniche e le modalità di funzionamento. Puoi acquistare il prodotto scelto in pochi minuti e potrai riceverlo direttamente a casa con un imballaggio sicuro entro qualche giorno, grazie al nostro servizio di spedizione veloce

Bollitori per impianti di riscaldamento e condizionamento: tipologie

In commercio ci sono diverse tipologie di bollitori, che si adattano ai differenti impianti di riscaldamento, agli spazi a disposizione e alle preferenze di modalità di riscaldamento dell'acqua. Il più diffuso e anche il più performante in termini di consumi e di efficacia è il sistema ad accumulo, ossia un dispositivo che prevede una riserva di acqua riscaldata immediatamente pronta all'utilizzo e in grado di soddisfare anche i momenti di massima richiesta dell'acqua, come ad esempio l'apertura in contemporanea dell'acqua calda in cucina o in bagno. I bollitori ad accumulo sono spesso dei bollitori combinati, ossia sono caratterizzati da due serbatoi, uno per l'acqua sanitaria o domestica, e uno per l'impianto di riscaldamento o condizionamento. I bollitori ad accumulo sono solitamente adatti al collegamento con diverse tipologie di alimentazione per il riscaldamento dell'acqua. Nella gestione dell'acqua si possono però scegliere anche altri modelli, che vanno combinati con la tipologia di impianto di riscaldamento installato e la capacità necessaria. Il bollitore a strati è ad esempio il più efficiente sia a livello economico sia energetico. L'acqua in questa tipologia di bollitore viene collocata a diverse altezze a seconda della sua temperatura. Nella parte alta c'è l'acqua con la temperatura massima, più in basso l'acqua comincia a scendere di temperatura. Il consiglio è quello di valutare sempre la compatibilità del bollitore con il proprio impianto di riscaldamento e considerare come primario la capacità di isolamento del sistema e l'efficienza nell'utilizzo dell'acqua e dell'energia interna.

Come funziona un bollitore per riscaldamento

Per alimentare un impianto di riscaldamento è necessario produrre una gran quantità di acqua calda e soprattutto di averla a disposizione in poco tempo. Per questo, il bollitore per riscaldamento più utile è ad oggi il termoaccumulatore, ossia preserva l'acqua calda in un serbatoio interno, pronta ad alimentare i terminali dell'impianto, che possono essere i termosifoni, o le serpentine dell'impianto a pavimento. Il bollitore può essere poi collegato a diversi tipi di alimentazione, come il gas, l'elettricità e anche sistemi di produzione di energia sostenibili, come i pannelli solari o la pompa di calore.

Bollitore acqua calda sanitaria come funziona

Il bollitore per acqua calda sanitaria funziona come il bollitore per impianto di riscaldamento e di condizionamento, anche se spesso per questa funzione viene scelto principalmente il bollitore per acqua calda elettrico, perché costa meno e le moderne tecnologie gli consentono di avere anche bassi consumi. Esistono due tipologie principali di bollitore elettrico per l'acqua calda sanitaria: ad accumulo e istantaneo. Il sistema ad accumulo prevede un serbatoio interno che riscalda l'acqua e la conserva per tutta la giornata. L'energia elettrica va ad alimentare una serpentina interna che sviluppa calore e lo cede all'acqua che sta nel serbatoio. L'accensione e lo spegnimento della serpentina è regolata da un termostato che assicura il mantenimento costante della temperatura.Lo scaldabagno elettrico istantaneo invece funziona senza accumulare acqua nel serbatoio, l'acqua viene riscaldata al momento. Si utilizza nei casi in cui la quantità d'acqua necessaria è minima. Ha infatti una potenza superiore e quindi un maggiore assorbimento.